Il progetto ha l’obiettivo di formare una squadra di soci CAI, appassionati e competenti, che sappiano portare le esigenze dell’ambiente montano, garantendo un alto livello di tutela dell’ambiente, contemperandolo anche con le necessità delle varie attività sezionali.

Il nuovo soggetto si potrà occupare di divulgazione e informazione su vaste tematiche: flora e fauna alpine, ittiofauna, ghiacciai, foreste, geologia, meteorologia e climatologia, legislazione ambientale, attività antropiche nelle Terre Alte e tanto altro ancora. Nello stesso tempo, alle attività teoriche, si accompagneranno delle esperienze pratiche come serate culturali e soprattutto escursioni focalizzate sull’ambiente montano. La nuova realtà sezionale sarà poi al fianco del Consiglio Direttivo come organo tecnico di consulenza in campo ambientale per garantire supporto e competenze in decisioni e iniziative volte alla salvaguardia e allo sviluppo dell’ambiente alpino. Fondamentale sarà poi la collaborazione con i Gruppi e le Commissioni per elaborare insieme delle strategie per ridurre l’impatto delle stesse attività sezionali sull’ambiente montano: l’autoregolamentazione, così come nel Bidecalogo, è lo strumento principale per una corretta fruizione della montagna da parte del CAI nel rispetto dello Statuto del 1863.

Ora nei prossimi mesi si costituirà la squadra che si occuperà di queste tematiche: per chi fosse interessato può scrivere alla mail dedicata alle attività ambientali della Sezione (ambiente@caigorizia.it). Nei prossimi mesi si prevede un altro incontro con i soci interessati così da poter iniziare a costituire il gruppo.

L’ambiente montano è la bellezza del nostro arco alpino: al CAI il compito di tutelarlo.

Se non noi, chi?