tesseramento
Home > Trekking sotto le stelle

Trekking sotto le stelle


La montagna è sempre bella, ma di notte assume un fascino particolare, quasi magico. Un cielo stellato, i profili di cime conosciute e ignote sulla linea dell’orizzonte, il silenzio assordante e immobile della pianura friulana… sono momenti unici che non possiamo non portare a valle, una volta finita l’escursione. La notte trasforma tutto: oltre ad essere bellissima, comporta l’assunzione da parte dell’escursionista di un rischio maggiore. Ecco perché la programmazione dell’itinerario diventa ancora più fondamentale per godersi l’esperienza appieno.  

Ecco qui alcuni consigli, veloci e sintetici, che spero vi tornino utili nel programmare questa esperienza da fare assolutamente, almeno una volta nella vita.

1.    Programma a casa l’itinerario: soprattutto se è la prima vota, mai cercare sentieri che non hai fatto prima di giorno. Scegli mete a te conosciute e famigliari.

2.       Non andare da solo. Se di giorno è sconsigliato andare in montagna in solitaria, lo è ancora di più di notte: non ci sono lampioni o fonti di luce, il buio è assoluto ed essere in più persone ci può aiutare ad affrontare le difficoltà e a controllare il panico.

3.     Portati una buona luce frontale e qualche pila di ricambio. In caso preferisci le notti di luna piena: se la Luna è alta e piena in cielo, farà luce quasi come a giorno e l’orientamento sarà molto più facile.

4.        Non abbandonare il sentiero.

5.    Porta sempre con te la carta topografica e per i più tecnologici, elaborare una traccia con GPS o con app può sempre tornar utile.

6.     Scegli mete che hanno nelle vicinanze dei punti di appoggio fissi: bivacchi, casere, rifugi, chiesette. Specialmente nel caso dei rifugi, una luce in lontananza può aiutarci a darci una direzione da seguire.

7.       Porta con te compagni di avventura di cui ti puoi fidare cecamente. La montagna è un ambiente meraviglioso ma sicuramente è anche selvaggio e pericoloso: devi essere sicuro di poter contare sul tuo compagno di escursioni.

8.     Qualcosa di caldo da bere e uno snack sono cose sicuramente da portare: rendono il tutto più epico.

 

La prima volta che decidiamo di andare in montagna di notte, scegliamo percorsi semplici e vicini al posto in cui abbiamo lasciato la macchina. Godiamoci di più il paesaggio dalla cima e accorciamo l’itinerario: è un’esperienza nuova e un sentiero facile di giorno, può diventare davvero pericoloso di notte. Nelle nostre zone ci sono itinerari bellissimi e accessibili da poter fare sotto un cielo stellato e di certo non mancheranno scorci panoramici.

 

Ecco alcune idee:

–          M. Matajur dal Rifugio Pelizzo (sent. CAI 725, 736)

–          M. Craguenza da Masseris (sent. CAI 752)

–          M. Sabotino da San Mauro (sent. CAI 97)

–          M. Cuarnan da malga Cuarnan (sent.CAI 717, 715)

–         Forca Disteis dal parcheggio dei piani del Montasio (sent. CAI 622, 663)

 

Buone escursioni notturne!

 

COMMISSIONE ESCURSIONISMO

CAI Sezione di Gorizia

Calendario Google

Guarda tutti gli eventi

Newsletter

Iscriviti, per restare aggiornato!

VIA ROSSINI 13 - 34170 - GORIZIA (GO)
Tel. e Fax 0481-82505
E-mail: info@caigorizia.it
CF: 80000410318

© 2024
Translate »